In questa pagina pubblichiamo le lettere che riceviamo con la risposta del Comitato.
Gentile Comitato di quartiere
Vorrei segnalare il posizionamento "strategico" dei contenitori dell'immondizia in vari punti pericolosi nella zona di Acilia e San Giorgio. Di fatto limitano la visibilità ai automobilisti e ai pedoni negli incroci in Via di Prato Cornelio e in vari punti di Acilia. Vorrei capire se nel posizionamento dei secchioni si tenga conto dellla limitazione alla visibilità che causano.
Grazie in anticipo per l'attenzione e il possibile interessamento.
Tony
Caro Tony,
grazie per averci scritto. Purtroppo l'area in cui viviamo è molto vasta da controllare tutta da parte nostra (che siamo in pochi) anche perché lo facciamo con la propria buona volontà, ed alcune volte capitano imprevisti, oltre ad esserci continui problemi che scopriamo su questo territorio.
Ti chiediamo cortesemente di indicarci gli incroci che presentano le criticità citate, meglio se correlate con documentazione fotografica che permetta di contenere in una stessa immagine sia il cassonetto (o serie) che l'incrocio. Queste sono molto importanti.
In teoria ci dovrebbe essere una distanza minima prevista dal Codice della Strada, misura che al momento stiamo cercando di conoscere.
Inoltre stiamo per aprire una newsletter per aggiornare i cittadini del quartiere sulle varie attività del Comitato. Se ciò potesse essere di gradimento, suggeriamo di mandare un'e-mail qui
Se volessi partecipare attivamente alla vita del Comitato per noi sarebbe cosa gradita.
Saluti,
il Comitato
Ho letto con interesse l’articolo di Marta Aloisi su ‘Il Giornale di Ostia’ e la lettera inviata al Presidente del Municipio XIII dal Cdq a proposito dello stato di abbandono al degrado del Parco Arcobaleno. Sono d’accordo con le richieste di intervento sollecitate dal Cdq perchè quanto realizzato sia reso serenamente fruibile dagli abitanti cui il parco è destinato, mentre per quanto riguarda la manutenzione dell’area vorrei verificare con voi se sia proponibile una soluzione che, in periodi di vacche magre per le risorse degli enti locali, potrebbe affiancarsi all’azione ordinaria dei servizi municipali. Sull’area del Parco sono presenti due realtà: quella destinata allo sport (mi risulta gestita dalla Società Calì XIII) e quella destinata a parco giochi a pagamento. Suppongo che queste due realtà paghino al Comune o al Municipio un canone di affitto o concessione per l’utilizzo delle rispettive aree occupate. Sarebbe ipotizzabile e conveniente per il Municipio contrattare con costoro la regolare manutenzione dell’area del Parco, riservandosene il controllo periodico, in cambio del canone dell’affitto o della concessione?
Buon lavoro, A. Casiglia
Egregio Sig. Casiglia
La ringrazio per averci contattato. E' inutile ribadire che ricevere solleciti e consigli da parte dei cittadini di questo quartiere da speranza e forza al nostro operato.
Vengo alla sua proposta. Un motivo per cui il nostro parco non è mai decollato a livello dei parchi che si sono aperti negli ultimi anni è principalmente dovuto ad una postilla: il parco non è mai stato inserito tra i "punti verde qualità". Cosa significa? L'area destinata a verde pubblico attrezzato viene assegnato a privati che forniscono servizi. Chiaramente solo in alcuni punti strategici, non in tutto il parco. Si tratta di giostrai, chioschi ristoro, attività sportive (bocce, palla a canestro, palla a volo). I privati debbono tenere l'area a loro dedicata in ordine e controllarlo. Un parco grande come il nostro ha proprio bisogno di essere avviato a soluzioni del genere. Il XIII Municipio ha il verde pubblico più vasto di Roma e le risorse umane, nel contempo, sono esigue. Il comitato di quartiere ha cercato in tutti questi anni di fare inserire il parco tra i "punti verdi qualità". Le difficoltà sono state principalmente di ordine, me lo lasci dire, politico-amministrativo.
Insomma, prima viene Ostia e poi l'entroterra. I parchi del tipo "Madonnetta" rispondono a criteri diversi: soldi della Regione, di privati che vi svolgono attività, interessi dei costruttori.
Comunque, dalle ultime notizie, sembra che anche il nostro parco stia per essere inserito tra i "punti verdi qualità". Il giostraio che opera già nel parco, in effetti, oltre a pagare una quota pulisce anche l'area che sta intorno. Quel giostraio è stato anni senza avere la licenza di operare. Il comitato, dopo varie proteste, è riuscito a farglielo ottenere pur non essendo in regime di "punti verde qualità".
Il Cali, la società sportiva, già si è sobbarcata l'onere di bonificare quell'area degradata. Era il ricettacolo di materiale di riporto dei cantieri nei primi anni novanta. Paga una quota e svolge un'opera meritoria verso le scuole del quartiere concedendo i suoi spazi per attività sportive, ginnica. La ringrazio ancora per l'attenzione e la prego di non farci mancare in futuro il piacere di ricevere i suoi suggerimenti. Con sollecitudine la informeremo di eventuali sviluppi inerenti la sorte del parco. Ci stia vicino.
Grazie
Per il Comitato: Edoardo FOTI
Gentile Comitato, vi informo che nel parco arcobaleno, nell'area adiacente al deposito atac-ponte via saponara, si sono stabiliti nuovamente alcuni extracomunitari. Nelle vicinanze delle loro baracche vi sono rifiuti di tutti i tipi. Tutte le sere accendono dei fuochi con il rischio di incendiare gli eucalipti che da decenni sono in quel posto. Al riguardo e' stato richiesto l'inervento dei vigili del fuoco nelle serate del 24 e 27 giugno. Vi prego di fare un sopralluogo e di intervenire presso le Autorita' competenti (forse a voi danno ascolto!).
Grazie.
Egr. Sig. Aba,
La ringraziamo per la segnalazione. Nella giornata di oggi è stata istanziata una denuncia alle Autorità competenti riguardo il problema segnalatoci.
Potrà vedere tutti i dettagli nel nostro sito.
Cordialità,
Il Comitato
Gentile Comitato di Quaritiere Acilia Sud,
a proposito di viabilità e sicurezza stradale di questo territorio, in particolare per il collegamento con il centro di Roma, avanzo la seguente proposta che riguarda la Via del Mare.
In tanti posti e più volte è stato denunciato le difficoltà di accesso e raggiungibilità dei cittadini di questo quartiere con il centro della città, tanto da concretizzarsi in un sostanziale isolamento di questo pezzo di città.
La proposta si articola su tre punti:
1) creare un punto di immissione dalla Via Ostiense sulla Via del Mare, appena usciti dal sottovia di Via di Acilia (vedi foto allegate), senza costringere gli automobilisti a fare un doppio inserimento con coloro che provengono da Via di Acila; l'attuale svincolo crea oltre a situazioni di pericolo nell'immissione anche un gran traffico e blocco stradale (gran spreco di carburante...), in particolare la mattina e nei momenti di maggior afflusso di utenti che devono raggiungere il centro cittadino. Ovviamente l'immissione che si propone si sommerebbe all'esistente e non si sostituirebbe;
2) portare il limite di velocità sulla Via del Mare a 90 Km l'ora, superando l'anacronistico limite di 70, considerati i sistemi di sicurezza di cui sono dotate le attuali auto; si coniderì altresì che viaggiare la sera, con la Via del Mare sgombera, a 70 Km orari, è molto più pericoloso per via della monotonia e rischio di colpi di sonno che tale andatura può provocare, oltre alle inevitabili multe che "sapienti" vigili fanno appostandosi nel tratto di strada a 2 corsie, in corrispondenza del GRA;
3) consentire la percorribilità della Via del Mare anche ai motoveicoli da 125 cc di cilindrata e superiori; già oggi molti motociclisti contravvenendo alle disposizioni in essere percorrono tale arteria e oltre che a commettere una infrazione del codice stradale, mettono a repentaglio la loro incolumità, in quanto gli automobilisti non se li aspettano, nonché, nel caso di incidente non sarebbero coperti dall'assicurazione in quanto percorrevano un tratto stradale a loro vietato; ciò detto ritengo sia preferibile modificare la regolamentazione della viabilità adeguandola ai tempi.
Certo che l'autorevolezza di codesto Comitato, ove concordi con tali proposte, consentirà di migliorare la qualità della vita di chi quotidianamente fa la spola con il centro di Roma.
Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro un buon lavoro, con l'impegno di seguirvi sempre da vicino ed essere al vostro fianco per il bene comune di chi vive in questa parte della città.
Cordiali saluti.
Claudio Zaccari
Allegati fotografici
Gentile Signor Zaccari,
La ringraziamo per aver contattato il comitato di quartiere inviando i suoi suggerimenti per migliorare la viabilità urbana.
Il problema della via del mare è ormai decennale. I progetti per la messa in sicurezza e l’unificazione con la via Ostiense vengono periodicamente aggiornati, ogni volta con aumento della spesa necessaria.
Inutile dire che i fondi a disposizione sono attualemnte irrisori rispetto ai necessari, quindi tutto rimane come è.
Attualmente, l’attenzione dell’amministrazione publica è molto concentrata sul rifaciemnto del ponte della scafa e sui progetti di eliminazione dei semafori sulla Cristoforo Colombo tramite sottopassi. Tutto ciò ha distolto l’attenzione (e i fondi) dalla Via del Mare/Ostiense.
Purtroppo come singolo comitato possiamo fare ben poco su un problema di tale portata, anche perchè i problemi interni al quartiere sono così tanti che già ci impegnano moltissimo.
Non mancheremo comunque di segnalare le sue proposte al coordinamento dei comitati di quaritere dell’entroterra.
Rigurdo ai singoli suggerimenti, riteniamo che una immissione diretta della Via Ostiense sulla via del mare appena all’uscita della galleria sarebbe molto pericolosa e probabilmente non realizzabile. Concordiamo invece con le altre due proposte.
La salutiamo e la invitiamo a iscriversi alla news letter del nostro comitato inviando una mail all’indirizzo: acilia2000.aciliasud@alice.it scrivendo come oggetto: ISCRIVIMI ALLA NWSLETTER. In questo modo riceverà periodicamente informazioni sulle nostre proposte ed attività.