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Siete in : Homepage » Voce ai cittadini » 4 marzo 2009 — RISPOSTA A NEWS LETTER 3 MARZO 2009

RISPOSTA A NEWS LETTER 3 MARZO 2009

Egregio Presidente,
Sarebbe correttezza firmare le mail inviate poichè, allo stato, non so a chi sto rispondendo. Tuttavia, per pura cortesia, la informo che lo scrivente dispone di buons memoria e quindi ricorda e conosce ciò che ha votato nella sua qualità di Consigliere Comunale. Mi riferisco al punto 3 della sua missiva ove Ella sostiene che il sottoscritto non risponda ai reclami inoltrati.
Il punto è che forse le è sfuggita la portata dell'art 2 del Regolamento approvato nella seduta del 16 Giugno 2005 che ha approvato la proposta 351/2005 relativa appunto al regolamento dei reclami.Se avrà la pazienza di leggere attentamente il disposto dello stesso articolo potrà constatare che il il presidente del Municipio non è interlocutore naturale e che pertanto non ha alcun obbligo diretto di risposta.
Pur tuttavia posso assicurarle che le sue missive sono regolarmente lette, valutate ed indirizzate alle competenti funzioni del Municipio.
Avrà, per correttezza la bontà di informare in maniera compiuta i 147 + 54 indirizzi a cui la sua mail è stata inviata.
Cordiali saluti
Giacomo Vizzani

La risposta del Comitato

Sig. Presidente,
la Sua Mail ci è giunta inaspettata, ma non per questo sgradita. Essa ha suscitato anche un certo dibattito nel gruppo Direttivo del Comitato. Questo è normale laddove si consideri che Acilia Sud 2000 è un Comitato vero, composto di gente vera che, nella forma del volontariato, cerca di contribuire a migliorare le condizioni del territorio in cui vive. Nulla a che vedere con quei presunti Comitati MONONUMERICI al servizio di questa o quella fazione politica.
Il nostro unico nemico, infatti, è il degrado ed i nostri amici sono tutti quelli che concorrono con noi alla risoluzione dei tanti problemi che affliggono questo territorio.
Ciò premesso, vorremmo chiarire che la nostra Newsletter non riporta una firma in calce in quanto essa è una raccolta periodica del lavoro svolto dai vari Gruppi di lavoro. Sul nostro bel sito internet (www.aciliasud2000.it ) potrà trovare tutti i documenti richiamati con le firme dei rispettivi autori. Sempre sul sito troverà anche il nome del responsabile della Newsletter. Non c’era quindi alcuna intenzione di rendere anonima la nostra comunicazione. D’altra parte la Sua segreteria, molti Consiglieri, la stampa, le TV e finanche il Commissariato, conoscono i nostri nomi, indirizzi e telefoni. Non abbiamo nulla da nascondere.
Ci fa piacere sottolineare, invece, che Lei legga la nostra Newsletter che, partita in sordina, ha conquistato un suo pubblico sempre più numeroso. Attraverso essa, e grazie al sito internet, frequentato e ricco di informazioni, riusciamo a diffondere orizzontalmente le notizie e ad interagire con i cittadini, con gli amministratori ed anche…….con i Presidenti di Municipio! (sarebbe una bella iniziativa se il Comune/Municipio adottassero simili strumenti di comunicazione!)
Ma, soprattutto, siamo contenti che le nostre segnalazioni/denunce (tecnicamente “reclami”) siano da Lei regolarmente lette, valutate ed indirizzate alle competenti Funzioni del Municipio.
Tuttavia, il problema è che gli Uffici competenti alla gestione dei reclami, di cui all’art.2 del regolamento approvato il 16/6/05, in molti casi (che possiamo documentare) non ci hanno mai dato alcuna risposta né tanto meno soluzione ai problemi denunciati. E’ bene sottolineare che il Regolamento sui reclami non disciplina l’iter per dare semplici risposte ai reclami, ma per dare soluzioni ai reclami stessi.
Impegnandoci a farLe pervenire un documentato dossier, vorremmo citarLe ora un solo esempio. Al confine della Scuola Materna Comunale Mirò (Via B.Romagnoni) c’è una zona di verde pubblico di quartiere, in gravissimo degrado, su cui il Servizio Giardini, inspiegabilmente, non fa da anni la manutenzione. E’ un’area che il Piano di zona 10V prevedeva come “Parco giochi per bambini”. Due anni fa l’area è stata interessata anche da un grosso incendio che ha minacciato anche le abitazioni limitrofe (si vedano le foto su Google Heart).
L’11 giugno 2008, Settanta genitori dei bambini della Scuola Materna hanno firmato una petizione di protesta indirizzata a Lei ed al Sindaco. Lo stesso giorno anche Acilia Sud 2000 ha inviato una lettera agli stessi indirizzi, documentando fotograficamente la sporcizia, il degrado nonché la presenza di sbandati che bivaccavano ad un passo da dove giocavano i nostri bambini. Tutti i giornali e le TV ne hanno parlato. Nonostante la contiguità di una Scuola Materna, non è successo nulla.
Nessuna risposta e nessuna soluzione al problema. Ometto per brevità il seguito della vicenda, ma Le assicuro che l’area è sempre nelle stesse condizioni. (la rimando al nostro Sito Web per tutti i documenti al riguardo).
Pertanto, visto che nessuno ci risponde e visto che i problemi restano invariati, noi non potevamo sapere, prima d’ora, che i nostri reclami erano tenuti nella massima attenzione ed indirizzati sempre ai competenti uffici. Evidentemente sarà necessario che qualcuno svolga un controllo sull’effettiva gestione e soluzione dei reclami, perché probabilmente qualche volta di troppo essi si perdono nel nulla ed i problemi vengono dimenticati!

Ma l’attività di Acilia Sud 2000 non si è limitata alle denunce ed ai reclami. Ci siamo sempre dati una impostazione di lavoro diretta a formulare proposte, in particolare su quelle tematiche maggiormente sentite dai cittadini che ci sostengono. Non a caso, quindi, ci siamo occupati di mobilità, lavorando ad uno studio, interamente dedicato all’entroterra, con il quale venivano individuati una serie di rimedi “sostenibili” ai gravi problemi di mobilità esistenti.
Abbiamo presentato il nostro lavoro (autori l’Ing. Peri e l’Ing. Revelli) in un Workshop il 24 ottobre 2008. Le abbiamo formulato un invito, senza successo. L’intenzione, chiaramente espressa, era quella di fornire un contributo ed un supporto agli Amministratori indicando, in primo luogo, quelle soluzioni in grado di migliorare rapidamente la drammatica situazione esistente nell’entroterra di Ostia. Abbiamo inviato il nostro lavoro. Risposte: niente.

Dai cittadini di questo quadrante della città ci arrivano quotidianamente disperate lamentele sul traffico e sui mezzi pubblici di trasporto. La mobilità non è UN problema, ma è IL PROBLEMA di Acilia e dell’entroterra.
La viabilità interna al quartiere è al collasso. La stazione di Acilia non è più in grado di sopportare l’enorme pressione del pendolarismo proveniente da tutto l’entroterra (Dragona, Dragoncello, Acilia sud, Madonnetta, AXA, Palocco, Infernetto) e diretto a Roma e ad Ostia (Migliaia di studenti, ogni mattina, sono costretti a spostarsi perché l’entroterra di Ostia, con i suoi 150 mila abitanti, ha solo 3 scuole superiori).
Per questo, tutti, da queste parti, trovano semplicemente assurdo il disinteresse della politica locale per le problematiche relative ai lavori di potenziamento della Roma-Lido (finanziati da anni) che comprendono anche la realizzazione della nuova Stazione di Acilia Sud/Dragona.
Solo grazie all’intervento dei cittadini, di alcuni Comitati di Ostia (Fiamme Gialle) e di Acilia Sud 2000, si è riusciti a smuovere il progetto esecutivo della Stazione, arenato sulle scrivanie della Regione. Però, a tutt’oggi, non risulta chiusa la Conferenza dei Servizi (che si sarebbe dovuta chiudere il 31 ottobre 2008), perché manca l’approvazione finale del Comune di Roma.
Queste lentezze mostrano che la politica locale non comprende l’emergenza esistente e la necessità di questa infrastruttura per i cittadini!
In data 14 novembre 2008 il sottoscritto Le aveva indirizzato una nota con la quale le era stato rappresentato che il Consiglio Municipale, il 23 settembre 2008, aveva deliberato impegnando il Presidente del 13° Municipio affinché svolgesse quell’indispensabile ruolo di coordinamento tra Regione, Comune e Società Metro, finalizzato ad accelerare la realizzazione delle opere, monitorando il rispetto dei tempi di attuazione delle medesime.
Alla luce di quanto deliberato dal Consiglio avevamo chiesto che Lei si facesse carico di intervenire nei confronti del Comune di Roma affinché questi completasse i propri adempimenti di competenza senza ulteriori ritardi e proroghe.
Sono 20 anni che aspettiamo questa Stazione!
E purtroppo, anche a questa nostra istanza non c’è stata risposta.
Come vede da questi pochi esempi (ma ne abbiamo altri), se sulla Newsletter abbiamo denunciato mancate risposte e mancate soluzioni ai problemi, forse qualche ragione ce l’abbiamo!
Per carità! Nulla è irrimediabile. Però pensiamo che qualche cambiamento nei rapporti con i cittadini e con i Comitati debba esserci da parte dell’Amministrazione.
E pensiamo anche che i Comitati, come Acilia Sud 2000, siano una risorsa per gli Amministratori e non dei nemici.
Distinti saluti

Per il Comitato di Quartiere di Acilia Sud 2000
Alessandro Claudio Meta

I commenti dei cittadini

La risposta congiunta di Simone e Cristian

Egregio Presidente,

un Comitato è un gruppo di cittadini attivi che spendono parte del proprio tempo libero per svolgere una attività non retribuita rivolta al beneficio collettivo. In un gruppo l’informazione tende a circolare, pertanto la Sua lettera non è giunta ad una sola persona ma, grazie ad un semplice tool informatico, è stata inoltrata a varie mail box, fra cui quella degli scriventi. Abbiamo deciso quindi di risponderLe (questa volta a titolo personale) perché la Sua iniziativa di comunicazione verso il Comitato cui partecipiamo, la prima che ci risulti da quando Ella si è insediata, ci ha lasciato davvero esterrefatti.

Da una lettera del Presidente del Municipio ci saremmo aspettati un tono di disposizione all’ascolto verso cittadini impegnati per il quartiere, una lista di iniziative già intraprese per il nostro territorio, al limite una serie di promesse in perfetto stile “politichese”, ma giammai avremmo previsto un infastidito tono polemico come quello che ha animato la Sua missiva. Tra l’altro, l’oggetto della polemica (l’assenza della firma ad una nostra lettera) appare decisamente pretestuoso e marginale rispetto alle numerose questioni di merito da noi sollevate negli ultimi mesi senza ricevere alcuna risposta.
Se è l’assenza della firma a suscitare una seppur minima reazione, è lecito supporre che sia il modo giusto per esser presi in considerazione!

A nostro avviso, quando una lettera reca la firma di un Comitato, si intende come mittente una comunità di persone e non un’unica individualità. Ciononostante, siamo soliti firmare le nostre lettere con il nome e il cognome di chi l’ha scritta, seguiti dalla dizione “per il Comitato Acilia Sud 2000”. Se per una volta ciò non è stato fatto, non vuol dire che i contenuti ivi riportati non fossero di interesse della cittadinanza e condivisi collettivamente.

Ma veniamo alle questioni pratiche, che come Amministratore dovrebbero interessarLa maggiormente.
Alcuni mesi fa, noi stessi Le inviammo una lettera che grazie alla Sua buona memoria ricorderà perfettamente (la alleghiamo alla presente per Sua comodità). Si trattava di un invito ad un workshop da noi organizzato in cui abbiamo riassunto una serie di proposte fattibili per migliorare la situazione urbanistica, infrastrutturale e trasportistica del nostro quartiere. I partecipanti, tra i quali non abbiamo avuto l’onore di poterLa accogliere, sono stati numerosi tra gli amministratori, la stampa e i Presidenti di altri Comitati del XIII municipio (è nostro scopo creare una rete di Comitati in modo da unire le nostre idee in maniera coordinata). Le sarà sicuramente pervenuto il documento finale (nella remota eventualità che non fosse così, lo alleghiamo nuovamente alla presente) e siamo certi che l’abbia preso in seria considerazione.
Perché allora nemmeno una riga, da parte Sua o di Suoi delegati, in relazione ad esso?
E’ forse meno importante, ai Suoi occhi, rispetto alla firma apposta ad una lettera?
A questo indirizzo potrà leggere la relazione che abbiamo prodotto in seguito alla riunione e la relativa rassegna stampa.

Unitamente al workshop di cui si è detto, ci occupiamo quotidianamente di molte questioni relative a decoro urbano, verde pubblico, sicurezza, servizi, rapporti con il territorio ed altro. Non ci sfugge che recentemente si sia intravisto un bagliore di considerazione per il nostro quartiere (potatura alberi, asfaltatura – sporadica e insufficiente – di alcune strade) e non esitiamo a sottolinearlo con la cittadinanza. Nondimeno, pensiamo che il nostro ruolo sia anche quello di pretendere la qualità e non la semplice erogazione di servizi basilari che paghiamo attraverso le tasse, e di controllare l’adeguata realizzazione dei lavori. Sarebbe bello si potesse intraprendere, con l’Amministrazione, un proficuo e virtuoso rapporto di collaborazione invece che una sterile e controproducente relazione polemica che non avvantaggia nessuno.

Per questo speriamo di poterLa accogliere presto nel quartiere in una delle nostre iniziative o semplicemente per discutere i problemi del territorio e le possibili soluzioni.

Distinti saluti,

ing. Simone Revelli

ing. Cristian Peri


Allegati:

Il feedback di Fabio

Alessandro e tutto lo "staff" GRAZIE e compliemnti per l'operato.
Se da una parte le amministrazioni ci abbandonano, basta guardate il buio parco di vial Lilloni con i cestini ormai da anni pieni di immondizia (altro che terzo mondo), dall'altra c'e' chi si fa parte attiva a denunciare questa realtà a dir poco incredibile!!!!!!!!!
Grazie ancora
Fabio M.



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