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Newsletter del 6 novembre 2008
Mercoledì 5 novembre 2008 sarà ricordata come una brutta giornata, funestata da un gravissimo incidente stradale a Dragona, su Via dei Romagnoli.
Un pirata della strada, probabilmente ubriaco o drogato, ha falciato 13 persone che attendevano l’autobus alla fermata. Il bilancio è stato pesantissimo: 3 feriti in gravi condizioni e 10 persone con ferite e fratture di varia gravità. Molti sono ancora in ospedale.
Tra questi, purtroppo, c’è anche un nostro caro amico, Cristian, esponente del nostro comitato, che per sua disgrazia si è trovato al posto sbagliato al momento sbagliato. Non è in pericolo di vita, anche se ha riportato ferite e fratture varie.
A lui ed a tutti gli altri sfortunati cittadini coinvolti va la nostra solidarietà e l’augurio sincero di una pronta e completa guarigione.
La giornata è stata convulsa. Prima gli elicotteri e le ambulanze. Poi il rincorrersi di notizie, le reazioni dei cittadini, le centinaia di commenti su internet. Infine le manifestazioni serali.
Non ci pare produttivo unire la nostra voce al coro di chi vuole sfogarsi urlando la richiesta di espulsione del nomade rumeno (che poi rumeno non è, ma cittadino italiano) o la richiesta di punizioni esemplari per il colpevole.
Le leggi esistono già: che vengano applicate, TUTTE!
Chi ricorda le vecchie battaglie di questo Comitato sa che, tanti anni fa, abbiamo respinto un insano progetto di insediare 500 nomadi in questo territorio senza usare le barricate, ma con le armi del diritto.
Quindi non possiamo che auspicare che tutte le Autorità preposte applichino con coerenza le leggi che esistono, operando con senso di responsabilità al fine di evitare che si accrescano i diffusi segnali di malumore che si avvertono tra le gente.
Detto questo, però, noi non vorremmo che le polemiche sulla persona del pirata facessero dimenticare cosa è effettivamente avvenuto: ossia che sono state falciate 13 persone che si trovavano su un piccolo marciapiedi, largo meno di 2 metri, schiacciato su un guard rail di una strada di scorrimento come la Via del Mare. Alcuni dei feriti sono stati sbalzati sulla via del Mare ed hanno rischiato di morire travolti dalle auto in transito!.
Per questo vi invitiamo a leggere il nostro Editoriale sul sito del Comitato www.aciliasud2000.it con il quale poniamo in primo piano il problema della sicurezza sulle nostre vecchie, arretrate e trafficatissime strade.
Lo scorso mese di luglio 2008 si era tenuto un Consiglio Municipale straordinario interamente dedicato alla Sicurezza Stradale. Era stato detto che nel bilancio municipale 2008 sono disponibili 400/500 mila euro.
Molti Comitati, compreso Acilia Sud 2000, hanno segnalato delle criticità.
Cosa è stato fatto? Nulla finora!
I cittadini di Dragona, i Comitati, da sempre segnalano la pericolosità delle fermate di Autobus su Via Dei Romagnoli, strada stretta, male illuminata in molti punti, trafficata anche da mezzi pesanti, addossata alla Via del Mare.
Di incidenti gravi ce ne sono stati molti in passato.
Cosa è stato fatto? Nulla finora!
E la segnaletica orizzontale e le strisce pedonali inesistenti dappertutto? E le strade sconnesse e piene di buche?
Cosa è stato fatto? Nulla finora!
Per le fermate di autobus che si trovano su strade pericolose (come Via Romagnoli, via di Macchia Saponara, Via di Acilia, via di Macchia Palocco e tante altre) è necessario che si realizzino delle transenne di protezione. Non è accettabile rischiare la vita mentre si attende un autobus!
MA NON BASTA !
Bisogna intervenire con coraggio sulle condizioni urbanistiche di tutto il nostro comprensorio.
Non a caso lo corso 24 ottobre, nella conferenza tenutasi presso la Biblioteca S.Onofri alla presenza di numerosi esponenti municipali, avevamo presentato una serie di proposte dirette a risolvere le criticità più evidenti
E non a caso la prima e più necessaria infrastruttura segnalata era stata la Stazione di Acilia Sud/Dragona. Un’opera che, tra l’altro, consentirà alle migliaia di pendolari di Dragona di evitare la pericolosa e congestionata Via Romagnoli grazie al comodo passaggio pedonale diretto alla nuova Stazione.
Questa Stazione è finanziata e ormai cantierabile. Ma va completata nel più breve tempo possibile perché serve come il pane a questo territorio congestionato, intasato e pericoloso.
Ci teniamo infine a sottolineare che lo studio urbanistico e sui trasporti, presentato il 24 ottobre scorso dal Comitato di Acilia Sud 2000, portava la firma di due nostri ingegneri.
Uno era proprio Cristian: la persona rimasta ferita oggi a Dragona.
Ecco, dal suo impegno e dalle sue proposte noi vogliamo partire, per sensibilizzare le autorità politiche a porre in essere rapidamente quelle opere di cui abbiamo bisogno evitando di cadere in sterili, inutili e pericolose polemiche.
IL COMITATO DI QUARTIERE DI ACILIA SUD 2000
(QUESTA MAIL HA RAGGIUNTO 118 + 25 INDIRIZZI + Stampa cittadina)
